Cardio-Reporter Ecocardiografia Monaldi 2015 – Dott.ssa Chiara Sordelli

Monaldi 2015 00

Chiara-SordelliCardio-Reporter Dott.ssa Chiara Sordelli
Specialista in cardiologia Ecocardiografista presso la Clinica Mediterranea SPA di Napoli
sordellichiara@libero.it

 

Dal 4 al 6 Novembre 2015, si è svolto a Napoli il congresso “ECOCARDIOGRAFIA MONALDI” la cui direzione scientifica spetta al Dottore Pio Caso e che , anche quest’anno, ha ricevuto ampio consenso come dimostrato dall’interesse e numero dei partecipanti. La giornata iniziale del 4 novembre si è aperta con una panoramica sulle nuove tecnologie.

Interesse sempre maggiore per l’ecocardiografia tridimensionale (3D) in grado di fornire informazioni aggiuntive nello studio della funzione ventricolare, valutazione delle valvole e nelle procedure percutanee. A tal proposito svolge un ruolo diagnostico dirimente nella selezione del paziente da sottoporre a procedura di Mitraclip, migliorando l’identificazione dei criteri ecocardiografici di eleggibilità ma soprattutto nel guidare la procedura percutanea.

Come mostrato dalla brillante relazione del Dottore Luigi Ascione, l’Eco 3D TEE risulta utile nelle varie fasi , in particolar modo nell’orientare il corretto posizionamento della clip. Nella panoramica delle valvulopatie ancora una volta l’Eco-TEE 2D e 3D fa da padrone sia per lo studio delle valvole native che per lo studio delle protesi. Particolare attenzione è stata rivolta anche allo studio dello strain del ventricolo sinistro e destro, all’Easy Pisa e alla fluidodinamica.

La giornata introduttiva sulle nuove tecnologie viene sempre resa sempre più affascinante ed intrigante proprio per la possibilità di effettuare simulazioni in tempo reale. Il giorno successivo del 6 novembre ha lasciato ampio spazio allo studio dei nuovi anticoagulanti, sottolineando come sia difficile trovare il giusto equilibrio tra rischio trombotico ed emorragia e come, ancora una volta, l’ecocardiografia aiuta nella scelta del farmaco adatto. Inaspettata attenzione è stata rivolta, potremmo dire “finalmente”, allo studio del cuore destro etichettato come “L’EX CAMERA DIMENTICATA”.

Sicuramente di rilievo la lettura magistrale del Dottor Giovanni la Canna che stupisce sempre per il suo notevole spessore culturale e per le sue immagini ecocardiografiche 3D che sembrano delle “opere d’arte” apportando, ogni volta, delle novità ed aggiornamenti nell’ambito degli argomenti trattati. L’intero congresso si differenzia per la sua originalità, convivialità e fantastica interazione che si viene a creare tra i relatori ma anche tra relatori e platea. Tutto questo è reso possibile dal simpatico Bingo ecocardiografico nonchè dagli scontri ECO WARS che mettono a confronto vari team tra loro rappresentando anche questi dei momenti di crescita culturale nell’ambito di una atmosfera simpatica e familiare.

Il congresso non esula dal dare spazio ai giovani con la discussione di casi clinici che hanno brillantemente chiuso la II giornata del congresso. Complimenti al Dottore Caso per la perfetta organizzazione di un evento che anche quest’anno ha visto partecipare i “protagonisti” della cardiologia.

Il congresso “ECOCARDIOGRAFIA MONALDI” è ormai un appuntamento fisso per tutti i cardiologi, una tappa obbligata nella formazione professionale. Arrivederci al prossimo anno con un congresso ancora più interessante, più giovane, più interattivo.

 

Chiara Sordelli

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]
Posted in: